Il Japandi è una tendenza nell’arredamento che ha catturato l’attenzione degli amanti del design di tutto il mondo. Cosa significa esattamente questo termine e dove prendere ispirazione per riprodurre questo affascinante mood?
Esploriamo insieme i dettagli di questa fusione tra minimalismo giapponese e design nordico. In questo articolo ti guidiamo alla scoperta di alcuni elementi essenziali per dare un look Japandi alla tua casa.
Cos'è il Japandi?
Lo stile Japandi è un’espressione affascinante di minimalismo e funzionalità che unisce l’eleganza e la semplicità del design giapponese con il fascino e l’accoglienza dello stile nordico. Il nome deriva proprio dall’unione di Japanese e Scandinavian.
Non c’è un singolo creatore o una data precisa associata alla formazione del Japandi. Questa sinergia tra estetica giapponese e nordica ha cominciato a guadagnare popolarità negli ambienti di interior design verso la fine del primo decennio del duemila e ha continuato a crescere, da allora.
Questa fusione crea ambienti equilibrati e rilassanti, caratterizzati da linee pulite, forme semplici e una palette di colori neutra con tocchi caldi.
Pur essendo geograficamente molto distanti, le case scandinave e quelle giapponesi presentano diversi punti in comune.
Il minimalismo giapponese e il concetto di spazio negativo
Il minimalismo giapponese si distingue per la sua capacità di creare spazi ordinati e senza fronzoli, dove ogni elemento ha un significato e una funzione precisa.
Per comprendere al meglio la visione giapponese nell’ambito dell’arredamento, è importante conoscere il concetto di ma.
Ma, in giapponese, significa spazio.
Questo concetto irradia la cultura giapponese influenzando i campi dell’architettura e dell’arte. Si manifesta come uno spazio vuoto che conferisce significato e forma all’intero ambiente.
Lo spazio vuoto è vissuto, quindi, come tangibile. L’assenza, contribuisce a dare valore e importanza agli oggetti.
Inoltre, l’arredamento giapponese è ispirato all’equilibrio della natura. L’obiettivo è, infatti, portare l’armonia e la serenità degli ambienti esterni all’interno delle case.
Il design scandinavo e la filosofia Lagom
Il design nordico è noto per il suo approccio funzionale e accogliente, che mette al centro il benessere degli abitanti.
Le abitazioni scandinave sono contraddistinte da atmosfere calde e confortevoli, perfette per trascorrere in compagnia rigeneranti momenti di svago (Hygge).
Il concetto di equilibrio è presente anche negli interni scandinavi, nei quali si riversa la filosofia Lagom.
Lagom significa, letteralmente, “nè troppo, nè troppo poco, il giusto”.
È un invito alla moderazione e alla ricerca dell’equilibrio, che è la strada per la felicità.
Dal punto di vista dell’arredamento di interni, ciò si traduce nell’adottare un’estetica sobria e armoniosa (mai eccessiva), creando un ambiente accogliente e funzionale, dove ogni elemento è scelto con cura.
Punti di contatto tra arredamento giapponese e design scandinavo
- Qualità dei materiali. Entrambi gli stili attribuiscono grande importanza alla qualità dei materiali utilizzati negli arredi e negli elementi decorativi. Legno massiccio, come il teak e il faggio per lo stile scandinavo e legno di cedro per quello giapponese, sono le scelte più comuni.
- Materie prime naturali. Sia il design scandinavo che quello giapponese privilegiano l’uso di materiali naturali e durevoli che conferiscono calore e autenticità agli ambienti. Oltre al legno, i materiali prediletti sono la pietra, il cotone e il lino.
- Ricerca dell’equilibrio. Gli ambienti sono progettati per essere bilanciati e armoniosi, con un’attenzione particolare alla disposizione degli arredi e alla creazione di spazi aperti, luminosi e ariosi. Entrambi gli stili valorizzano la semplicità, la simmetria e la pulizia delle linee.
Mini guida per arredare una casa in stile Japandi
Se vuoi trasformare la tua casa in uno spazio pratico e appagante, segui questi semplici consigli per abbracciare il mood Japandi.
1. Arredi Japandi
Per identificare l’arredo giusto da collocare nella tua casa Japandi, punta sull’essenzialità delle forme e sui materiali autentici. Un esempio lampante che incarna questa descrizione, è rappresentato, per esempio, dalla panca Visingsö disegnata da Carl Malmsten per Svensk Fur.
Per tutti i mobili, poi, privilegia la qualità anziché la quantità.
I mobili vintage scandinavi sono la scelta perfetta: spesso la manifattura è artigianale e si tratta di arredi pensati per durare nel tempo.
Uno degli elementi chiave dello stile Japandi, come anticipato, è l’uso di mobili in legno, che è sempre lasciato con le venature a vista. Opta per tavoli, sedie e scaffali realizzati in legni chiari, come il faggio o il frassino o caldi, come teak o palissandro.
Per mantenere un aspetto ordinato, non possono mancare mobili contenitori spaziosi, dal design semplice, come, per esempio, sideboard e highboard scandinavi.
2. Colori per una casa Japandi
La palette di colori neutri è perfetta per il creare un mood tranquillo e naturale.
Bianco, beige, grigio, greige e i colori tenui e chiari si sposano benissimo con pietre naturali e legno chiaro.
Di solito, gli interni Japandi sono a basso contrasto, ma sono ammessi tocchi di nero e tutti i colori terrosi, nelle varianti meno sature.
Molto gettonati sono anche i verdi e i blu polverosi e piuttosto scuri.
3. Crea spazi Zen
Crea spazi Zen e aree dedicate al relax, come angoli lettura o zone meditation, dove poter staccare la spina e rigenerarsi.
4. Fibre naturali e tessuti materici
Per completare l’arredamento Japandi, non dimenticare di aggiungere cuscini, coperte e tappeti in tessuti naturali dalla forte componente materica, come tela, lana, juta e lino.
Le fibre naturali sono perfette anche sui dettagli degli arredi, come per esempio le sedute impagliate o realizzate in tela intrecciata.
A proposito di sedute: ecco alcuni pezzi vintage intramontabili che ben si sposano con il mood Japandi.
- Poltrone ‘Model 45’ di Alvar Aalto, essenziali, con dettagli in tela e in vimini;
- Coppia di sgabelli di manifattura scandinava in legno e tessuto grigio a pelo lungo;
- Divano scandinavo vintage rivestito in tessuto bouclé.
5. Illuminazione soffusa
L’illuminazione gioca un ruolo fondamentale nello stile Japandi. Scegli lampade a sospensione e da tavolo dalle linee scultoree e organiche, che diffondono una luce soffusa e morbida negli ambienti.
Le lampade con paralume in tessuto grezzo o in carta, sono perfette per questo stile.
Perché il Japandi piace così tanto?
Quella che sembrava essere una tendenza passeggera si è, in realtà, consolidata e tramutata in un vero e proprio stile d’arredo, entrato in pianta stabile nel mondo dell’arredamento di interni. Come mai il Japandi ha riscosso così tanto successo?
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Il concetto vincente di Less is More che contraddistingue sia il design scandinavo che quello giapponese, incarna l’essenzialità e le cose semplici, si sa, sono le più apprezzate.
In più, le nuove generazioni sono sempre più orientate verso uno stile di vita più minimalista che rispetti l’ambiente e che si adegui sia ad abitazioni compatte che a uno stile di vita sempre più nomade. - Il Japandi è il mood perfetto per chi ricerca un nido di tranquillità, armonia e pace, lontano dallo stress della quotidianità. La casa Japandi è un posto sereno in cui riposare, meditare, concedersi momenti piacevoli e ritrovare la connessione con la natura.
- Duraturo e facile da ricreare. Il look Japandi, come avrai notato dalla nostra mini guida, è facile da creare in casa. Bastano elementi naturali e semplici, colori soft e neutri e materiali duraturi e di qualità.
- Ci insegna che la bellezza sta nelle piccole cose. Tra i concetti chiave del Japandi, c’è la filosofia Wabi-Sabi che celebra la bellezza dell’imperfezione, dell’effimero e del naturale. Si tratta di apprezzare la bellezza delle cose semplici, imperfette e transitorie, riconoscendo che il tempo e l’uso conferiscono loro un valore unico. Il wabi-sabi si manifesta attraverso la semplicità, l’austerità e l’armonia con la natura, invitando a trovare la bellezza nelle cose quotidiane e ad accettare il cambiamento come evoluzione inevitabile della vita. Questa filosofia, di matrice Giapponese, la ritroviamo anche nello stile di vita scandinavo, che nutre un forte e spontaneo rispetto nei confronti degli oggetti, anche quando questi presentano segni del tempo. Ecco perché, ogni mobile ha sempre diritto a una seconda vita. Nei centinaia di Loppis (mercatini second hand) che ogni giorno si svolgono nelle città del Nord Europa, gli oggetti passano di mano in mano, con le loro imperfezioni che connettono alle “cose” nuove storie, e, quindi, maggior valore.
Ora che sai tutto del Japandi, vai a fare un salto tra i mobili scandinavi vintage che regolarmente selezioniamo per te, proprio in Nord Europa.
Siamo sicuri che troverai gli arredi perfetti per ricreare il look Japandi in casa tua.
